MONTE SAN GIUSTO
DA VISITARE
• Pala di Lorenzo Lotto
“La Crocifissione”
Chiesa Santa Maria in Telusiano
Nella chiesa di Santa Maria della Pietà in Telusiano del sec. XIV, fatta ristrutturare dal Vescovo Niccolò Bonafede nel sec. XVI, si conserva la pala di Lorenzo Lotto "La Crocifissione" commissionata a suo tempo
dal Vescovo e terminata dal pittore veneziano nel 1531, considerato il capolavoro dall’artista uno dei più rappresentativi del 500. La Chiesa di S. Maria della Pietà è stata ultimamente restaurata e riportata allo splendore di un tempo. Nel corso dei lavori sono stati rinvenuti affreschi di un certo interesse.
• Palazzo Bonafede
Stanza del Vescovo
L'opera architettonica più importante di Monte San Giusto è sicuramente il palazzo fortezza fatto costruire
da Bonafede all'inizio del 1500 "per il proprio riposo e per la comodità dei posteri", come è detto nella
iscrizione latina della facciata. Il cortile richiama quello del palazzo ducale di Urbino. Il Palazzo Bonafede è
ora di proprietà del Comune che lo acquistò nel 1940 dai Conti Colli di Fermo. Nel Palazzo sede del Cine teatro è ospitata in mostra permanente la "Collezione Maggiori".
• Centro Maggiori
La collezion del conte fermano Alessandro Maggiori (1764-1834), eminente personalità della cultura dell’ottocento, raccoglie preziosi disegni antichi finiti in proprietà al comune di Monte San Giusto nel
1925. Verso la metà degli anni ottanta, con l’istituzione del Centro, si suseguirono giuduzi scentifici e restauri sui “fogli” che portarono al ricoscimento, nella raccolta sangiustese, di artisti prestigiosi quali Vasari, il Cavalier D’Arpino, Guercino, Domenichino e il Sassofferrato.
• Casina Bonafede
A circa due km. dal centro abitato, in zona Campiglia, si trova la Casina Bonafede del secolo XVI fatta costruire dal Vescovo e utilizzata come casa di campagna; acquistata qualche anno fa da un privato è stata magistralmente restaurata.
• Chiesa Collegiata
La Chiesa Collegiata ( o di Santo Stefano), ricostruita su antica pieve dall'arch. G. Vassali ed aperta al culto nel 1781, conserva un affresco raffigurante la "Madonna del latte" del sec, XIV, una statua lignea della Madonna incoronata del sec. XVI, un organo Callido del XVIII ed affreschi del Pavisa (1927).
• Chiesa di Sant’Agostino
Con annesso convento di Agostiniani, ora trasformato in case popolari, ed in sede scolastica. Il Tempio,
proprietà patrimoniale del Comune, ha struttura barocca, risultante da un’agile ondulare della muratura e da un alternarsi di forme aggettate e rientrate. Il campanile, arricchito di fregi decorativi a base di archetti tensili, caratteristici del periodo romanico lombardo, ci soccorre nella supposizione che ivi preesistesse un sacro edificio in questo stesso stile; di ciò però non abbiamo altra valida documentazione. La chiesa di Sant’Agostino è stata adibita in auditorium.
• Chiesa delle Panette
S. Maria delle Panette, chiesa suburbana a pianta ottagonale in stile vanvitelliano, fu costruita dall'ing. Gaetano Maggi nel 1740.Conserva nel suo interno una importante icona, con gli apostoli Giacomo e Giovanni, appartenuta ad una antica edicola dove le confraternite distribuivano il pane ai pellegrini che si recavano al santuario di Loreto.
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